“Zero Day Attack”, la serie che spaventa i taiwanesi

Attualmente in onda sulla televisione taiwanese, la serie "Zero Day Attack" racconta uno scenario da incubo che molti sull'isola temono: quello di un'invasione cinese. Il suo realismo ha provocato forti reazioni da parte della popolazione e dei media taiwanesi.
Zero Day Attack racconta lo scenario di un incubo che tormenta sempre di più i taiwanesi: dopo la scomparsa di un caccia cinese al largo delle coste di Taiwan, l'esercito cinese avvia un'operazione di ricerca e soccorso, dispiegando un gran numero di navi e aerei che bloccano l'isola. Taiwan entra in stato di guerra e il panico si diffonde nelle strade di Taipei, la capitale.
Il primo episodio della serie in dieci parti è andato in onda sulla televisione taiwanese il 2 agosto. Non è prevista la trasmissione della serie all'estero, al di fuori del Giappone.
Ogni episodio è diretto da un regista diverso. Nello specifico, Zero Day Attack esplora le questioni politiche, economiche e umane che si intrecciano durante i sette giorni che precedono un'invasione immaginaria di Taiwan da parte di Pechino. Immagina le divisioni e le contraddizioni che scuotono Taiwan di fronte a una guerra imminente.
La trama di Zero Day Attack affronta temi quali la minaccia terroristica, l'infiltrazione comunista, la guerra informatica, il cambiamento democratico (la trama inizia il giorno di un'elezione presidenziale tesa e segnata dalla violenza), il ruolo delle organizzazioni religiose e i rischi.
Courrier International